s e m a t e k a

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Tubos 11, 12 y 13 + Camille + Angelo Branduardi

2.10.08 by Andrés Jáquez




Hace más de un año que vengo escuchando a Camille por recomendación de alguien, no recuerdo su nombre, en la Alianza Francesa. Y cada vez que escucho su disco llamado Le Fil es como la primera vez, no importa qué tanto me recuerde a Björk o a ciertas ideas que circunscriben mi realidad sonora (no dije nada, pero no importa...yo me entiendo). Aunque mi canción favorita es "
Vertige" posteo "Ta douleur" que, a manera de broma, podría decirse que es un video hilarante.

Lève toi c'est décidé
laisse moi te remplacer
je vais prendre ta douleur

Doucement sans faire de bruit
comme on réveille la pluie
je vais prendre ta douleur


Elle lutte elle se débat
mais ne résistera pas
je vais bloquer l'ascenseur...
saboter l'interrupteur

Mais c'est qui cette incrustée
cet orage avant l'été
sale chipie de petite soeur ?

Je vais tout lui confisquer
ses fléchettes et son sifflet
j'vais lui donner la fessée...
la virer de la récré

Mais c'est qui cette héritière
qui se baigne qui se terre
dans l'eau tiède de tes reins ?

J'vais la priver de dessert
lui faire mordre la poussière

de tous ceux qui n'ont plus faim...
de tous ceux qui n'ont plus rien

Dites moi que fout la science
à quand ce pont entre nos panses ?
si tu as mal là où t'as peur
tu n'as pas mal là où je pense !

Qu'est-ce-qu?elle veut cette conasse
le beurre ou l'argent du beurre
que tu vives ou que tu meurs ?

Faut qu'elle crève de bonheur
ou qu'elle change de godasses
faut qu'elle croule sous les fleurs

change de couleur...
je vais jouer au docteur

Dites moi que fout la science
à quand ce pont entre nos panses ?
si tu as mal là où t'as peur
tu n'as pas mal là où je chante !







Y como el día de hoy he rondado lenguas, tiempos, universos y emociones que experimenté alguna vez, me doy el permiso de prolongar este posteo con Angelo Branduardi -al que escuché por primera vez en casa de mi maestro de filosofía, cuando yo era alumno de Ciencias Humanas, y al que recurríamos infinitamente mi gran amigo perdido, mi hermano, René y yo-. Si può fare es una canción totalmente idealista, digna del juglar - tan solo hay que ver la cabellera que porta y cómo la porta - que dignifica y representa Branduardi. Alla fiera dell'est es, sin asomo de duda, mi canción favorita - no solo por ser cruda y existencialista, todo lo contrario, sino porque es, desde mi punto de vista, la historia de las historias - y por eso la dejo al final.


Si può fare, si può fare
si può prendere o lasciare
si può fare, si può fare
puoi correre, volare.
Puoi cantare, puoi gridare
puoi vendere, comprare
puoi rubare, regalare
puoi piangere, ballare.
Si può fare, si può fare
puoi prendere o lasciare
puoi volere, puoi lottare
fermarti e rinunciare.
Si può fare, si può fare
puoi prendere o lasciare
si può crescere, cambiare
continuare a navigare.
Si può fare, si può fare
si può prendere o lasciare
si può fare, si può fare
partire, ritornare.
Puoi tradire, conquistare
puoi dire poi negare
puoi giocare, lavorare
odiare, poi amare.
Si può fare, si può fare
si può prendere o lasciare
si può fare, si può fare
mangiare, digiunare.
Puoi dormire, puoi soffrire
puoi ridere, sognare
puoi cadere, puoi sbagliare
e poi ricominciare.
Si può fare, si può fare
puoi vendere, comprare
puoi partire, ritornare
E poi ricominciare.
si può fare, si può fare
puoi correre, volare.
si può piangere, ballare,
continuare a navigare.
Si può fare, si può fare
si può prendere o lasciare
si può fare, si può fare
puoi chiedere, trovare.
Insegnare, raccontare
puoi fingere, mentire,
poi distruggere, incendiare
e ancora riprovare.





Alla fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.
E venne il gatto
che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla Fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.
E venne il cane
che morse il gatto
che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla Fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.
E venne il bastone
che picchiò il cane
che morse il gatto
che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla Fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.
E venne il fuoco
che bruciò il bastone
che picchiò il cane
che morse il gatto
che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla Fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.
E venne l'acqua
che spense il fuoco
che bruciò il bastone
che picchiò il cane
che morse il gatto
che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla Fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.
E venne il toro
che bevve l'acqua
che spense il fuoco
che bruciò il bastone
che picchiò il cane
che morse il gatto
che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla Fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.
E venne il macellaio
che uccise il toro
che bevve l'acqua
che spense il fuoco
che bruciò il bastone
che picchiò il cane
che morse il gatto
che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla Fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.
E l'Angelo della Morte
sul macellaio
che uccise il toro
che bevve l'acqua
che spense il fuoco
che bruciò il bastone
che picchiò il cane
che morse il gatto
che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla Fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.
E infine il Signore
sull'Angelo della Morte
sul macellaio
che uccise il toro
che bevve l'acqua
che spense il fuoco
che bruciò il bastone
che picchiò il cane
che morse il gatto
che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla Fiera dell'Est
per due soldi
un topolino mio padre comprò.